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Sono sempre di più le persone che ad oggi hanno il desiderio di ''adottare'' un uccellino da canto, grazie alle loro rilassanti melodie che trasmettono armonia nell'ambiente che li circonda. Prima di prendere questa scelta, però, è bene sapere che bisogna prendersi ben cura di questi animali da canto, affinché abbiano tutto ciò di cui hanno bisogno per vivere in benessere e armonia.

Vediamo innanzitutto quali sono gli uccellini da canto migliori e quelli più diffusi da avere come animale da compagnia: ci sono tantissime specie, ma i più comuni sono senza dubbio cardellino, usignolo, pettirosso, merlo e canarino. Vediamo le caratteristiche di questi uccelli da canto nel dettaglio.

cardellino: quella del cardellino è senza dubbio la specie più conosciuta per il suo canto, che si può definire un trillo. I colori di questo uccellino variano lievemente in base al sesso: la mascherina rossa è molto più ampia nel maschio e piuttosto ridotta nella femmina; la nuca e le ali sono di un nero intenso e queste ultime presentano una striscia gialla caratteristica. Il cardellino è ghiotto dei semi di cardo, quelli di girasole e di agrimonia e cicoria. E′ bene sottolineare che è molto raro poter tenere con se' un cardellino, previa licenza.

usignolo: questa specie proviene dai boschi dell'Europa e dell'Asia e si presenta in un colore brunastro, più chiaro sul ventre. L'usignolo vive prevalentemente in zone calde ma spesso lo si può trovare anche in zone più umide. Le doti canori dell'usignolo sono più spiccate nel maschio piuttosto che nella femmina: non è raro che gli usignoli si sfidino in vere e proprie gare di canto durante le prime ore del mattino e al tramonto.

pettirosso: come si evince dal nome, la peculiarità di questo uccellino dalle piccole dimensioni e dal canto delicato è la macchia rossa sul petto e sul muso e le piume marroni. Il suo habitat naturale sono i boschi di conifere, anche se si adatta facilmente anche a contesti urbani e abitati dall'uomo. Il pettirosso è prevalentemente onnivoro, in quanto si ciba di piccoli molluschi ma allo stesso tempo anche di frutti come bacche, ribes e more.

merlo: il merlo si presenta totalmente in nero, ad eccezione del becco giallo-arancione molto acceso. Questo uccello non è possibile tenerlo in casa e nelle voliere ed è tra le specie di uccellini con le più spiccate doti canore. Anche il merlo è onnivoro e, proprio come il pettirosso, si ciba di piccoli molluschi e di frutta che cresce nel bosco. Le melodie più belle e suggestive del merlo è possibile ascoltarle nel periodo che va da marzo ad agosto, in cui realizza il cosiddetto canto nuziale, cioè un fischio armonioso e allegro.

canarino: questo uccellino si riconosce facilmente dal momento che presenta un piumaggio interamente giallo. Anche il canarino, indipendentemente se maschio o femmina, è rinomato per le sue melodie, che variano in base alla specie.

Per garantire agli amici volatili il massimo benessere, è fondamentale scegliere la gabbia migliore, anche in relazione alla loro dimensione. Le voliere migliori sono dunque quelle medio-grandi: avendo maggior spazio, vivranno in tranquillità e saranno più propensi al canto.

E' fondamentale ricordarsi di pulire quotidianamente la gabbia, ma soprattutto di posizionarla in una zona della casa o della stanza vicina all'aria aperta ma coperta dal sole diretto e dal vento.

Per mantenersi in salute, gli uccellini devono seguire un'alimentazione corretta che gli fornisca tutti i nutrienti necessari, tra cui vitamine, fibre e sali minerali.

Soprattutto per le femmine, favorire un'alimentazione ricca di calcio, necessario per le ossa e per la crescita dei piccoli.

In commercio è possibile trovare mix di mangimi che offrono all'uccellino il giusto apporto nutrizionale, grazie alla presenza di vitamine, semi e sali minerali e senza alcun tipo di additivo chimico.

Assicurarsi che ogni busta sia sigillata ermeticamente, affinché non si creino muffe o sostanze che danneggiano la salute dell'uccello.